UNA STORIA DI CRONACA NERA CHE HA SCONVOLTO L’ITALIA DEGLI ANNI ’70, NON SOLO PER LA SUA EFFERATEZZA, MA PERCHE’ AVEVA COME PROTAGONISTI DEGLI INSOSPETTABILI DELLA ROMA PER BENE.
Roma, 30 settembre 1975. Tre giovani neofascisti del quartiere-bene Parioli, Angelo Izzo, Gianni Guido e Andrea Ghira, sequestrano, violentano e torturano due giovani ragazze di modesta estrazione sociale in una villa sul promontorio del Circeo. Donatella Colasanti sopravvive fingendosi morta, Rosaria Lopez no.